La frutta, alimento nutrizionalmente fondamentale , meglio lontano o dopo i pasti ?
Customer Service Italiaonline • 25 gennaio 2024

La frutta, ricca di vitamine, sali minerali e fibre, è essenziale per una dieta equilibrata. Supporta il nostro sistema immunitario, favorisce la funzionalità intestinale e beneficia l'intero organismo. Ma quando è meglio consumarla: dopo i pasti o in altri momenti? Non esiste una regola universale. Se non soffriamo di colite, possiamo gustarla dopo i pasti per ridurre l'indice glicemico. Se invece abbiamo problemi di fermentazione, è meglio consumarla lontano dai pasti, magari come spuntino, abbinandola a una fonte proteica come yogurt, kefir o parmigiano per moderare l'apporto di zuccheri.

PROTOCOLLO X X delle Dott.ssa Ylenia Zaccheo e D.ssa Ombretta Velotti Dall’unione di una grande stima professionale, visione olistica del benessere e profonda amicizia, nasce PROTOCOLLO XX Si tratta di un protocollo nato e studiato per le esigenze della donna 🚺 nelle sue diverse fasi metaboliche. 4 diversi protocolli che possono comprendere: 📌 Valutazione metabolica e nutrizionale 📌 Piano alimentare 📌 Azione mirata su intestino e sistema linfatico ✅ 3 step per ritrovare equilibrio armonia benessere . 

L’acqua gassata è un’acqua naturale addizionata di anidride carbonica . Sfatiamo il falso mito che sia un’ acqua dannosa. In un soggetto sano, che non soffre di gastrite o di reflusso , non ha nessun effetto collaterale. Ha zero calorie come quella naturale( non fa ingrassare!!!) e può migliorare la digestione e la motilità intestinale, grazie ad un leggero aumento della peristalsi e una leggera azione di aumento dell’acidità nello stomaco, velocizzando lo svuotamento gastrico. La scelta di una delle due acque resta quindi, in assenza di patologia, esclusivamente una scelta di gusto.

I legumi sono vegetali atipici, sono infatti molto più ricchi di proteine rispetto alle normali verdure e spesso utilizzati come unica fonte proteica all’ interno del pasto. Sono anche molto ricchi di carboidrati complessi, con molte fibre, adatti quindi anche a chi vuole fare un pasto a basso indice glicemico. Possono essere quindi utilizzati in entrambi i modi, magari con delle piccole accortezze per sfruttare al massimo la loro versatilità. Se vogliamo usarli come fonte proteica associamoli ai cereali, in modo da completare l’apporto dei nutrienti e renderli paragonabili alla carne. Avremo così un piatto unico come la classica pasta e fagioli. Niente però ci vieta di usarli come contorno , sopratutto con pesce e formaggi per avere un pasto super nutriente e a basso indice glicemico.